lunes, 12 de diciembre de 2005

Aforismi Nick MSN

Anch'io la amo, ma le nostre nevrosi proprio non sono compatibili.



Gli animali vengono verso di noi, se li chiamiamo per nome. Esattamente come gli uomini.



Il poeta deve essere casto e pio; ma non v'è nessuna necessità che siano tali i suoi versi.


Il debole in coraggio è forte in astuzia.



Chi non vede il fratello nella notte, nella notte non può vedere se stesso.



È una sventura non essere amati; ma è un affronto non esserlo più.



L'amore è castigo: veniamo puniti per non aver saputo restare soli.



Il presente è il limite indivisibile che separa il passato dall'avvenire.



Molto spesso, col cambiare del governo, per i poveri cambia solo il nome del padrone.



Questa la chiamano musica classica, vero? L'ho capito perché non cantano.



Più che una fine della guerra, vogliamo la fine dei principi di tutte le guerre.



Non si può fare una rivoluzione portando i guanti di seta.



Nelle arti la quantità non vuol dire niente, la qualità tutto.



Qualcuno rovesciò il calamaio sulla tela. Ora si vanta: "Ho dipinto la notte".



Questo secolo si è proposto come il secolo della grande liberazione dell'uomo.



Mio nonno era un uomo molto insignificante. Al suo funerale, il carro funebre seguiva le altre auto.



Si ha più potere quando si tace, perché così la gente comincia a dubitare di se stessa.



Sì, ve l'ho già detto, qui a Parigi prima impiccano un uomo e poi gli fanno il processo.



Uno dei vantaggi del piacere sul dolore è che al piacere puoi dire basta, al dolore non puoi.



Ci dovrebbe essere una pace senza vittoria... solo una pace fra uguali alla fine può durare.



Io sono contro i rapporti prematrimoniali. Fanno arrivare tardi in chiesa.



È così grande la malvagità del mondo che devi consumarti le gambe a forza di correre per evitare che te le freghino.



La mia spinta nella vita è frutto dell'orribile paura di essere mediocre.



Prima tu prendi un drink, poi il drink ne prende un altro, e infine il drink prende te.



Non c'è virtù così grande che possa essere al sicuro dalla tentazione.



Ci vuole una grande fortuna per fare fortuna.



Nulla consuma il corpo quanto l'ansia e chi ha fede in Dio dovrebbe vergognarsi di essere preoccupato per qualsivoglia cosa.



Quelli che non sperano in un'altra vita sono morti perfino in questa.



Essere giovane e non essere rivoluzionario è una gran contraddizione.

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