Il comportamento assurdo tenuto dal/dalla sottoscritto/a urge riparazione e scuse doverose e sentite.
Faccio pubblica ammenda per la spiacevole situazione da me creata e frutto purtroppo della rabbia scaturita dall’alterco occorso.
Mi batto il petto in segno di ammissione della colpa e per pubblica richiesta di assoluzione in merito all’inopportuno frangente.
Perdono è forse la parola più difficile che esista: perché è difficile CHIEDERLO ma soprattutto DARLO. Ti chiedo PERDONO.. e se puoi PERDONAMI.
Vorrei chiederti scusa, ma non riesco.. ho paura che tu possa dirmi: non ti perdono.
Il perdono è la qualità del coraggioso, non del codardo.
Scusa, scusa davvero amico/a mio/a, sono stato sciocco a rivelarmi a te in quelle misere umane spoglie.
A te mi presento col capo cosparso di cenere per implorare clemenza e perdono. Davvero dolente per
l’equivoco creato.
Scrivo queste righe solo per porgere le mie scuse sentite per il comportamento inqualificabile che mi ha visto protagonista.
Sono davvero dispiaciuto/a, senza volerlo ho fatto la figura del cafone e non è mia abitudine, credimi. Chiedo venia.
Per molte persone nella vita le scuse non servono a niente, da una parte hanno ragione perchè si promette solo di cambiare ma poi non si cambia mai; per un altra parte sbagliano perchè le scuse sono parole che escono dal più profondo del cuore...
L'amicizia è come un castello di sabbia: difficile da fare,facile da rovinare,ma bellissimo da ricostruire... ci verresti con me sulla spiaggia?
Sono costretta/o declinare il tuo invito a causa di un impegno che mi accingo a prendere proprio in questo momento.
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