martes, 13 de diciembre de 2005

Aforismi di Invidia

- All’assente e al morto non si dee far torto–e

Non flagellare il morto, non litigare il torto.

Al mordace tutto dispiace.

A lunga corda tira, chi morte altrui desira–e

Morte desiderata, cent’anni per la casa.

Astio e invidia non morì mai–e

L’invidia nacque e morirà con gli uomini–e

Se l’invidia fosse febbre, tutto il mondo n’avrebbe–e

L’invidia regna fin ne’ cani.

Can dell’ortolano, non mangia la lattuga, e non la lascia mangiare agli altri.

Dicesi degli invidiosi.

Chi altri giudica, sé condanna.

Chi burla lo zoppo, badi d’essere dritto–e

Chi vuol dir mal d’altri, pensi prima di lui.

Cioè di sé–e

Se d’altrui parlar vorrà, guardi se stesso e tacerà.

Chi fa la casa in piazza, o l’è tropp’alta o troppo bassa.

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