lunes, 12 de diciembre de 2005

Aforismi Varia

Imparare e insegnare cose che non si possono pienamente accettare nel proprio intimo è sempre un compito difficile.

Einstein, Albert Pensieri degli anni difficili, Boringhieri, Torino, 1965, p. 23.


Difficilmente si è consapevoli di ciò che è significativo nella propria esistenza.

Einstein, Albert Pensieri degli anni difficili, Boringhieri, Torino, 1965, p. 36.


Qualsiasi governo è, in certa misura, un male.

Einstein, Albert Pensieri degli anni difficili, Boringhieri, Torino, 1965, p. 158.


L'apprendimento che viene elargito dovrebbe essere percepito come un regalo prezioso e non come un dovere imposto.

Einstein, Albert Pensieri di un uomo curioso, Boringhieri, Torino, 1997, p. 71.


Non puoi giudicare nessuno al di là di quanto conosci di lui; ed è ben poco quel che tu ne conosci.

Gibran, Kahalil Aforismi (sabbia e spuma), Newton Compton, Roma, 1993, p. 63.


Puoi dimenticare la persona con cui hai riso, mai quella con cui hai pianto.

Gibran, Kahalil Aforismi (sabbia e spuma), Newton Compton, Roma, 1993, p. 87.


Ogni decisione che uno prende - per quanto riflessivo e filosofo sia - è sempre istantanea, relativa al momento della giornata, allo stato in cui si è quando viene presa ecc.

Jankélévitch, Vladimir Pensare la morte, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2005, p. 83.


Bisogna leggere due volte tutti gli scrittori: i buoni e i cattivi. Si riconosceranno i primi, si smaschereranno i secondi.

Kraus, Karl Detti e contraddetti (Pro domo et mundo, Di notte), Adelphi, Milano, 1992, p. 136.


Cultura è quella cosa che i più ricevono, molti trasmettono e pochi hanno.

Kraus, Karl Detti e contraddetti (Pro domo et mundo, Di notte), Adelphi, Milano, 1992, p. 210.


La psicoanali è quella malattia mentale di cui ritiene di essere la terapia.

Kraus, Karl Detti e contraddetti (Pro domo et mundo, Di notte), Adelphi, Milano, 1992, p. 300.


È più vergognoso diffidare dei propri amici che esserne ingannati.

La Rochefoucauld, François de Massime, Rizzoli, Milano, 1992, p. 51.


Se non fossimo i primi ad adularci, l'adulazione degli altri non ci potrebbe nuocere.

La Rochefoucauld, François de Massime, Rizzoli, Milano, 1992, p. 63.


Sono rari i difetti che non siano più perdonabili dei mezzi usati per nasconderli.

La Rochefoucauld, François de Massime, Rizzoli, Milano, 1992, p. 106.


Se gli uomini non si adulassero scambievolmente non ci sarebbe più società possibile.

La Rochefoucauld, François de Massime, Rizzoli, Milano, 1992, p. 141.


È facile fare domande difficili. Difficile è dare risposte facili.

Morandotti, Alessandro Le minime di Morandotti (2), Scheiwiller, Milano, 1980, p. 181.


Responsabile delle bugie non è chi le dice ma chi le provoca.

Morandotti, Alessandro Le minime di Morandotti (3), Scheiwiller, Milano, 1980, p. 88.


In politica ci corre una grande distanza dalle promesse alla realtà.

Napoleone Aforismi, massime e pensieri, Newton Compton, 1993, p. 34.


Tutti gli "affetti più sacri" non sono che una pigra abitudine.

Pavese, Cesare Il mestiere di vivere, Einaudi, Torino, 1952, p. 113.


L'ortodossia non è altro che un'eresia che ha avuto successo.

Rieff, Philip Freud moralista, Il Mulino, Bologna, 1968, p. 7.


Se privo di dettagli, un libro diviene scipito e noioso; con troppi dettagli, corre il rischio di diventare intollerabilmente prolisso.

Russell, Bertrand Storia della filosofia occidentale, TEA, Milano, 1991, p. 12.


A me sembra che tutti, con pochissime eccezioni, facciano un cattivo uso del potere e di conseguenza la cosa più importante è distribuire il potere quanto più si può e non dare un immenso potere a una piccola cricca.

Russell, Bertrand Bertrand Russel dice la sua, Longanesi, Milano, 1982, p. 67.


Ho escogitato un piano molto utile per quel che riguarda le preoccupazioni, ed è pensare: "Vediamo un po', qual è la cosa peggiore che possa accadere?". (...) La preoccupazione proviene dal non voler affrontare le probabilità spiacevoli.

Russell, Bertrand Bertrand Russel dice la sua, Longanesi, Milano, 1982, p. 113.


Sarei propenso a dire che è fanatico chi pensa che qualcosa possa essere tanto importante da superare qualsiasi altra.

Russell, Bertrand Bertrand Russel dice la sua, Longanesi, Milano, 1982, p. 171.

No hay comentarios:

.